Originaria delle Canarie, del nord Africa, dell’Asia occidentale, dell’India la Lavanda vive in tutto l’areale mediterraneo nei luoghi sassosi e rupestri calcarei, dal mare fino ad alta quota.
Coltivare la Lavanda in giardino e sul balcolne
Piuttosto che di Lavanda si deve parlare di Lavande, considerato che le specie sono diverse, circa 25, e tante le varietà.
Solo della classica Lavandula angustifolia si hanno più varietà con diverse colorazioni del fiore: lilla, viola, blu, porpora, rosa e bianco.
Qualunque sia la specie e la varietà prescelta, in ogni giardino non può mancare un cespuglio o una bordura di Lavanda, come non ne può mancare un grosso vaso su ogni terrazzo, purché esposto al sole.
Cucinare con la Lavanda
Nonostante le virtù della Lavanda siano essenzialmente legate alla sua profumazione, alcuni autori ne indicano utilizzi culinari per insaporire, con altre erbe aromatiche, piatti di carne; per profumare delicatamente dolci e marmellate; per candirne i fiori; per preparare vino ed aceto aromatizzati.
Proprietà della Lavanda
In epoche trascorse della Lavanda si faceva uso larghissimo in medicina ed era usata, con serena fiducia.
L’impiego più noto della Lavanda è per la preparazione dell’essenza
che, secondo la concentrazione e il metodo di estrazione è denominata Lavanda italiana, francese o inglese.
Per i capelli grassi si consiglia il risciacquo con acqua dove hanno bollito fiori di Lavanda; l’olio essenziale è indicato per acne e foruncoli; foglie e fiori rendono balsamica l’acqua del bagno.
Proprietà della pianta
- Preferisce le esposizioni soleggiate
- Sopporta bene il freddo
- Preferisce una moderata umidità