Originaria dell’Europa sud orientale: Albania, Grecia, Italia, Iugoslavia, la Salvia officinalis è oggi coltivata in tutte le aree temperate del mondo dove si è in parte naturalizzata nei terreni aridi e sassosi, ma ben esposti.
Effetti decorativi sorprendenti in giardino e balcone con le tante specie e varietà di Salvia
Tra le varietà di Salvia officinalis oltre alla classica Salvia dalle foglie argentee lanuginose vi sono: la Salvia Icterina, dalle foglie maculate in verde e giallo dorato; la Aurea, dalle foglie gialle; la Tricolor, dalle foglie verdi, screziate di rosa e bordate di bianco; la Purpurascens, dalle foglie rosso amaranto; la Crispa, con grandi foglie dai margini arricciati; la Maxima, con foglie grandissime e spesse, (che si mangiano fritte nella pastella); la Albiflora, dai fiori bianchi.
Tutte varietà adatte per bordure, cespugli, ma anche vasi da terrazzo, con effetti cromatici impagabili.
La salvia è un ingrediente irrinunciabile della cucina mediterranea
L’unica, incontrastata regina dei fornelli, tra le tante Salvie, è comunque la Salvia officinalis.
Il sapore inconfondibile della Salvia arricchisce i piatti di ogni tipo di carne, in particolare le carni grasse, gli arrosti, gli uccelletti allo spiedo, l’anatra e l’oca farcite; i ripieni, le verdure in carpione, i fagioli lessati, le omelette, i sughi, le salse; le anguille, la ligure focaccia alla Salvia, i condimenti a base di burro, panna e Salvia, particolarmente indicati per gnocchi e ravioli.
Tra gli utilizzi forse meno noti: alcune foglie di Salvia per aromatizzare l’acqua di bollitura delle castagne lesse; il vino caldo aromatizzato con foglie di Salvia; il tè di Salvia; l’aceto, l’olio extra vergine di oliva ed il burro aromatizzati alla Salvia.
I gastronomi ricordano però che la Salvia vuol essere protagonista e non tollera facilmente commistioni con altri aromi.
Nel tempo alla Salvia sono state attribuite molte virtù tanto da essere definita Pianta sacra.
Tra vere e presunte la medicina popolare accredita alla Salvia non poche proprietà: antidepressive, antidiarroiche, antisettiche ed astringenti sulla mucosa intestinale; antisudorifere, antispasmodiche, balsamiche nei catarri cronici, asma e tubercolosi; espettoranti, colagoghe, digestive, emmenagoghe, galattofoghe, epatiche, ipoglicemizzanti, risolutive, toniche del sistema nervoso e forse altre ancora.
Una interessante proprietà attribuita alla Salvia è quella di abbassare la glicemia; fumare foglie secche di Salvia può risolvere una crisi di asma; l’infuso viene indicato contro gli incubi ed i sudori notturni delle persone debilitate, contro la depressione, contro l’affaticamento
mentale e, come colluttorio, per curare le afte e le affezioni del cavo orale; le sommità fiorite in decotto nel latte prevengono l’influenza; l’elisir di foglie di Salvia macerate nella grappa cura i reumatismi; per uso esterno le foglie di Salvia hanno potere cicatrizzante.
Caratteristiche
- Preferisce le esposizioni soleggiate o a mezz’ombra
- Sopporta il freddo non troppo intenso
- Preferisce una bassa umidità